Rieti. Alla Fiera Mondiale del Peperoncino convegno ASI con CdM sul turismo motoristico. “Eccellenze dei motori, dei prodotti tipici e dei territori leva di promozione del Made in Italy”.
2 settembre 2024 – Si è tenuto sabato 31 agosto, nella sala consiliare del Comune di Rieti, il convegno sul tema “Il motorismo storico è una risorsa per il paese: gli strumenti e le opportunità per valorizzarlo”, che ha visto la partecipazione del Presidente ASI Alberto Scuro, del segretario generale CdM Danilo Moriero, della vicedirettrice di “Ruoteclassiche” Laura Confalonieri, del Direttore della “Fondazione Nicola Bulgari” Patrick Ulmann, eccellenza italiana nel mondo, specializzata nel restauro e conservazione di auto americane. Dopo gli interventi di saluto del sindaco Daniele Sinibaldi e del patron della Fiera, Livio Rositani via al dibattito a cui ha presenziato anche il prefetto di Rieti, Pinuccia Niglio.
La regia dell’evento è stata del Club Autostoriche Rieti, il cui presidente Costanzo Truini ha sottolineato “l’importanza delle manifestazioni legate al turismo motoristico opportunamente raccordate, come nel caso di Rieti che fa parte della rete CdM dal 2022, con le altre eccellenze presenti nella città e nel territorio reatino a livello ambientale, eno-gastronomico e paesaggistico: Esse rappresentano una leva di notevole rilevanza sotto il profilo economico e sociale e gli eventi che ogni anno organizza il Club Autostoriche Rieti, con il supporto del Comune e della Provincia di Rieti, promuovono in forma sinergica cultura e turismo motoristico e hanno la capacità di aumentare la crescita della domanda turistica anche dopo la fine dell’evento, attraverso il cosiddetto “effetto traino” nei confronti di altri prodotti turistici del territorio e contribuiscono a destagionalizzare i flussi turistici”.
Il segretario generale CdM Danilo Moriero ha ricordato che “Città dei Motori punta alla promozione dei territori con alcune azioni in particolare. La prima, partita nel 2023, è Italian Motor Week, ovvero la settimana delle manifestazioni organizzate dai comuni soci. Che dovrà evolvere necessariamente in un calendario nazionale di tutta l’offerta di eventi motoristici, per attrarre turismo dall’Italia e dall’estero.
La seconda, su un piano diverso, è la proposta di legge sul turismo motoristico, che mette assieme Comuni, istituzioni, federazioni e associazioni, imprenditori dell’ospitalità e filiera dell’enogastronomia. Il tema centrale per Città dei Motori è sempre fare sistema per far crescere i Comuni soci, i territori, l’economia del Paese e rilanciare il settore del Made in Italy dei motori”.
Il convegno, come tutti gli appuntamenti motoristici tra cui il Trofeo ASI Giovani e l’esposizione di tre auto straordinarie della Collezione ASI Bertone marchiate Lamborghini: la Miura S del 1967, la Countach del 1987 e il prototipo del monovolume Genesis del 1988, oltre alla possibilità di ammirare due Cadillac della Collezione Bulgari appartenute al Vaticano, ha fatto parte del nutrito e variegato programma della XIII edizione della Fiera Mondiale del Peperoncino che, come ha ricordato il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi: “rappresenta un eccezionale momento di promozione delle nostre bellezze paesaggistiche, storico-culturali ed enogastronomiche ma anche la rappresentazione della capacità del territorio di fare sistema e offrire ai turisti motivi per tornare a trovarci. L’edizione 2024 ancora più ricca del passato è capace di coinvolgere pubblici differenti ed è uno di quegli attrattori su cui possiamo contare per richiamare turisti e fargli conoscere le bellezze della nostra città. Tutto ciò unito a un grande palinsesto di spettacoli, alle presenze istituzionali, agli ospiti internazionali, evidenzia quale sia per Rieti la portata economica e promozionale della manifestazione”.
La Fiera Mondiale del Peperoncino, che si è tenuta dal 28 agosto al 1 settembre, ha confermato di essere diventata uno degli appuntamenti gastronomici più attesi dell’anno per appassionati e gourmet con oltre 150 stand dove degustare piatti piccanti e una mostra campionaria dove si sono potute osservare circa 600 varietà di peperoncino provenienti da tutto il mondo grazie agli stretti rapporti e collaborazioni con oltre 20 ambasciate dei paesi tra i più importanti produttori della nobile spezia. Ma soprattutto un evento internazionale che ha fatto registrare oltre 160.000 presenze tra le splendide piazze del centro storico e le suggestive vie di Rieti.