Pratola Serra
Sindaco:
Commissario Straordinario
Sede:
Numero Abitanti:
Telefono:
Superficie Comunale:
Sito Web:
Tradizioni Motoristiche
Già alla fine della seconda guerra mondiale, il territorio ha iniziato ad essere sede di importanti insediamenti industriali, processo che si è intensificato soprattutto negli ultimi trent’anni del Novecento, in seguito ad una joint venture tra Alfa Romeo e Nissan, che ha portato alla nascita di uno stabilimento per la produzione automobilistica nell’area pianeggiante. Successivamente al fallimento commerciale della vettura Arna, sullo stesso sito Fiat ha realizzato un importante impianto per la produzione di motori automobilistici. Alla fine degli anni Settanta, Alfa Romeo decide di proporre una vettura di classe medio-inferiore, al fine di inserirsi nel nuovo settore di mercato, sostanzialmente creato dalla Volkswagen Golf, cui il gruppo Fiat ha risposto, contrapponendo, anche se in ritardo, i nuovi modelli Fiat Ritmo e Lancia Delta. Vista l’impossibilità di creare un’automobile nuova in tempi brevi, la dirigenza ha deciso di creare una joint venture con la giapponese Nissan, creando un apposito stabilimento, dove vengono assemblate le scocche del modello Pulsar, fornite dalla Nissan, con le meccaniche derivate dall’Alfasud. L’accordo, firmato a Tokyo il 9 ottobre 1980, sancisce la nascita di Alfa Romeo Nissan Automobili SpA, firmato a Tokyo il 9 ottobre 1980 e della sua nuova unità produttiva di Pratola Serra in tempi record. Ma, non appena iniziato l’assemblaggio dei prototipi, i tecnici si sono accorti che le scocche Pulsar dovevano essere modificate per accogliere la meccanica Alfasud, il che ha comportato un grave ritardo nella messa in vendita del modello, oltre ad un notevole aumento dei costi di produzione. Per arginare i danni, è stato così deciso di procedere alla realizzazione di una vettura con meccanica e pianale del modello Alfasud, chiamata poi Alfa Romeo 33. Oggi, lo stabilimento Fiat di Pratola Serra è costituito da un organico di 1655 risorse, di cui 204 impiegati e 1451 operai, con un’età media di 33 anni. FMA produce motori per tutti i modelli Fiat e per alcuni modelli Opel e Saab, per oltre 150 varianti e per una capacità produttiva a pieno regime di 2700 unità al giorno.