Faenza

Faenza

Sindaco:

Massimo Isola

Sede:

Piazza del Pololo, 31

Numero Abitanti:

58.739

Telefono:

0546691111

Superficie Comunale:

Km2 215,76

Tradizioni Motoristiche

Faenza da sempre è legata al tema dei motori, sia in campo automobilistico che in quello motociclistico ed è l’unica città al mondo a ospitare due team che gareggiano ai massimi livelli del motorsport.

Tra le eccellenze che hanno fatto grande questa città lo storico Minardi Team, nato nel 1980 quando Gian Carlo Minardi decise di acquisire la “Scuderia Everest S.r.l”. Dopo le positive esperienze nel Campionato di F 3 e in Formula Italia, il team si iscrisse anche al campionato di F 2 i cui risultati in pista furono notati da Enzo Ferrari che nel 1974 decise di affidare a Minardi la gestione di una delle sue monoposto: la Ferrari F.1 B3. Nel 1976 arriva anche la vittoria del Campionato di F.2 con Giancarlo Martini al volante della March-BMW. Nel 1980 il Minardi Team esordì in Formula 2 con la prima vettura denominata Minardi. L’anno seguente arrivò la prima vittoria con Michele Alboreto sul circuito di Misano al volante della “Minardi Fly M 281”. A questo punto Minardi cominciò a pensare a un esordio in Formula 1 che avvenne il 5 aprile 1985 sul Circuito di Jacarepaguá con Pierluigi Martini. Tre anni dopo Martini porta la monoposto M188 al 6° posto su 31 iscritti e nel 1989 i piloti Martini e Perez-Sala conquistano rispettivamente il 5° e 6° posto nel Gp d’Inghilterra a Silverstone. Nel 1991 si incrociano nuovamente le strade di Minardi e della Scuderia Ferrari. La Minardi M191 è la prima monoposto di Formula 1 dotata di un ‘motore clienti Ferrari’ con cui conquisterà due quarti posti e il settimo posto nel Campionato Costruttori. Nei 21 anni e 340 GP disputati la Scuderia faentina ha visto passare nomi che hanno scritto pagine memorabili in Formula 1 e nel Motorsport Internazionale tra i quali “Piero” Martini, Alessandro Nannini, Elio De Angelis, Adrian Campos, Gianni Morbidelli, Alessandro Zanardi, Michele Alboreto, Luca Badoer, Giancarlo Fisichella, Jarno Trulli, i giapponesi Ukyo Katayama e Shinji Nakano, il due volte campione del mondo Fernando Alonso, l’australiano Mark Webber e tanti altri unitamente a ingegneri e tecnici, tutt’ora in attività, che hanno fatto la storia dell’automobilismo nazionale e internazionale formati all’interno del Minardi Team confermandosi trampolino di lancio, tra questi gli ingegneri Aldo Costa e Gabriele Tredozi.

Oggi il testimone di questa storia tra le più affascinanti della Formula 1, iniziata con Giancarlo Minardi, è raccolto da Visa Cash App RB F1 Team, orgoglioso membro della famiglia Red Bull, che si è imposto come una delle squadre più tenaci e costanti del panorama automobilistico. Dopo essere stata ribattezzata Scuderia Toro Rosso nel 2006, ha assunto un ruolo cruciale come trampolino di lancio per giovani e ambiziosi piloti. Ha infatti contribuito a plasmare la carriera di talenti eccezionali come Sebastian Vettel, Max Verstappen, Carlos Sainz, Pierre Gasly e Daniel Ricciardo. Il primo trionfo in Formula 1 è datato 2008, quando la squadra ha conquistato sia la vittoria che la pole position nel Gran Premio d’Italia a Monza. Nel 2020, l’evoluzione del team ha portato alla nascita della Scuderia AlphaTauri, anno in cui ha nuovamente assaporato il gusto della vittoria, grazie al successo di Pierre Gasly nel Gran Premio d’Italia, riportando la monoposto di Faenza sul gradino più alto del podio. Questo successo è stato il culmine di una serie di risultati iniziati già nel 2019 con la STR14, che ha visto la squadra conquistare due podi: il terzo posto di Daniil Kvyat in Germania e il secondo posto di Pierre Gasly in Brasile. Nel 2024, con la nuova denominazione Visa Cash App RB, il team continua la sua missione di incubatore di talenti emergenti, sia in pista che all’interno della factory. Il team ha visto un progresso costante anche nelle proprie strutture, culminato nell’attuale factory, che rappresenta l’eccellenza in termini di innovazione tecnologica e industriale, nonché di sostenibilità ambientale.

Legata al mondo della F1, tra le eccellenze del territorio è senza dubbio da annoverare Il Trofeo Lorenzo Bandini, premio istituito nel 1992 dall’omonima associazione con base a Brisighella, in memoria dell’omonimo pilota della scuderia Ferrari, il cui padre era originario di una frazione del comune collinare romagnolo, scomparso tragicamente durante il GP di Montecarlo nel 1967.  Il trofeo ogni anno viene assegnato a una figura di spicco del mondo delle Formula 1. Negli anni tra i piloti a cui è andato il riconoscimento giganti come Michael Schumacher, Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Max Verstappen e tantissimi altri campioni della disciplina regina del motorsport.

Creata dal due volte campione del mondo classe 125cc Fausto Gresini recentemente scomparso, la Gresini Racing è impegnata nel Motomondiale dal 1997, raccogliendo prestigiosi risultati sportivi: ai cinque titoli iridati vinti nel 2001 con Daijiro Kato (250cc), nel 2010 con Toni Elias (Moto2), 2018 con Jorge Martin (Moto3) e il Team Del Conca Gresini (Moto3), nel 2019 con Matteo Ferrari (MotoE) si aggiungono i titoli di vicecampione del mondo MotoGP ottenuti per tre anni consecutivi, nel 2003 e nel 2004 con Sete Gibernau e nel 2005 con Marco Melandri e il titolo di vice campione Moto3 di Fabio Di Giannantonio del 2018. Ultimo lo spettacolare terzo posto di Enea Bastianini nel 2022. Il tutto frutto di 73 vittorie e ben 213 arrivi sul podio. Con la Gresini Racing hanno inoltre corso campioni del calibro di Alex Barros, Loris Capirossi, Colin Edwards e Marco Simoncelli. Oggi la Gresini Racing è una realtà che affronta una nuova sfida: la stagione 2024 la vede infatti in cerca di conferme in MotoGP con l’accoppiata dei fratelli Marquez che insieme sommano ben 10 titoli. In Moto2 altra line-up tutta spagnola con Manu Gonzalez e Albert Arenas e in MotoE confermati Matteo Ferrari e Alessio Finello.

A Faenza si trova anche 04 Park – Monte Coralli, un impianto, sede di un centro della Federazione motociclistica italiana, pensato per lo sport, ma integrato con il paesaggio, che rispetta le suggestioni tipiche del luogo e valorizza l’equilibrio dell’intero territorio. Evoluzione del concetto di pista da motocross, 04 Park – Monte Coralli è uno spazio aperto con l’aggiunta di forti elementi di richiamo per un target più vasto. Una destinazione per vivere le proprie passioni e in cui bellezza e cura degli spazi rendono piacevole incontrarsi. Inaugurato nel 1972, è un impianto iconico nel panorama italiano del motocross. 50 anni dopo, un progetto di totale rinnovamento ne ha sancito la rinascita. Andrea Dovizioso, MotoGP Legend, da sempre un grande appassionato di motocross, ha coltivato il sogno di realizzare un impianto unico nel suo genere e nel 2018 comincia a lavorare al progetto. Dopo aver valutato numerose location, nel 2021 l’idea prende forma sull’impianto di Faenza. Nel 2022, Motocross Monte Coralli diventa ufficialmente 04 Park – Monte Coralli. Tra vigneti e uliveti, il progetto vede l’integrazione dello sport in un contesto paesaggistico unico, realizzando un intervento attento alla mitigazione ambientale e all’equilibrio delle risorse. Rimodellare l’intera collina, e realizzare tribune naturali lungo il perimetro per dare al pubblico la possibilità di ammirare lo sviluppo del tracciato. Rinnovare la tradizione di una pista da motocross gloriosa realizzando un impianto multifunzionale aperto a moto e biciclette. Rendere la location una destinazione per appassionati e famiglie. L’inaugurazione del tracciato da cross interamente rinnovato avviene nell’agosto 2023, mentre l’apertura ufficiale dell’intero 04 Park è prevista per il settembre 2024 con il completamento di tutte le aree di cantiere e la consegna di tutti i tracciati, gli edifici e le aree verdi.

Sempre nel mondo della due ruote, da segnalare infine l’associazione Faenza 1948 si rimette in moto, rievocazione storica del GP delle Nazioni del 1948 che si tenne sul circuito cittadino delle Bocche dei Canali nell’immediato dopoguerra. Fu l’unica volta che il GP delle Nazioni migrò dalla sua sede naturale di Monza e si celebrò a Faenza sul circuito più veloce d’Italia. L’evento viene ricordato con moto dell’epoca in azione ogni anno a Faenza nel mese di settembre.

Dal 2023 a Faenza è inoltre nato il C-Hub, un centro del manufacturing avanzato che istituzionalizza un sistema già esistente dagli anni ’90 che comprende istituzioni, centri di ricerca, istituti scientifici nazionali e tutte le realtà produttive del territorio che si occupano di produzione e lavorazione dei materiali compositi, carbonio e ceramica. Il C-Hub servirà dunque a valorizzare e supportare l’importante lavoro di programmazione, progettazione e produzione delle applicazioni destinate alle alte prestazioni nel mondo dell’automotive e motorsport.  

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