Sindaco:
Giulio Borrelli
Sede:
P.zza Municipio, 1 – CAP 66041
Numero Abitanti:
10.779
Telefono:
0872 850421
Superficie Comunale:
Km2 111
Sito Web:
Tradizioni Motoristiche
Nei primi anni ’70, Atessa è stata protagonista di una “rivoluzione industriale” grazie alla nascita di due grossi complessi, Honda e Sevel, che hanno fatto da traino alle oltre 100 aziende medio-grandi, la maggior parte delle quali costituisce proprio l’indotto Sevel-Honda, per un totale di 15mila occupati, di cui il 96% è residente in Abruzzo.
Fondato nel 1971, l’allora I.A.P. Industriale 11 anni dopo, in seguito all’acquisizione da parte di Honda Motor cambia la sua ragione sociale in Honda Italia Industriale S.p.A e dal 1976 inizia la produzione diretta in loco di alcuni motoveicoli e nel 1981 la Casa Madre giapponese acquisisce il controllo diretto dell’attività. Nasce così la Honda Italia Industriale SpA.
A partire dal 1987, i prodotti Honda “made in Italy” valicano le frontiere, prima sul mercato europeo e in seguito persino in Giappone. Nel 1996 lo stabilimento raddoppia la propria superficie produttiva per arrivare negli anni a oltre 650.000 unità tra maximoto e propulsori, sia scooter che Power Equipment.
Quello di Atessa, l’unico stabilimento in Italia che produce direttamente le moto Honda, ha festeggiato nel 2021 i 50 anni di attività nel nostro Paese. Oggi Honda Italia conta 600 dipendenti (salgono a circa 900 nel periodo di alta stagione) ed ha una linea produttiva da cui possono uscire fino a 500 motocicli al giorno. Attualmente tra gli scooter prodotti ci sono tutta la serie SH, e tutta la serie Forza compreso il 250 destinato esclusivamente al mercato turco. A completare la gamma, la moto Cb125F.
La Sevel è uno tra gli stabilimenti più grandi d’Europa per la produzione di veicoli commerciali leggeri. E’ leader nella produzione del furgone Ducato della Fiat. Dalla sua nascita, Sevel ha sfornato circa 7 milioni di veicoli commerciali. La produzione ha raggiunto le 300mila unità l’anno.
Sevel s.p.a (Società Europea Veicoli Leggeri) nasce nel 1978 come joint-venture fra la Fiat Group Automobilies ed il Gruppo PSA e si occupa della produzione dei veicoli commerciali e di alcuni monovolume con marchio Fiat, Fiat Professional, Lancia, Citroën e Peugeot. A inaugurare la fabbrica, il 28 novembre 1981, i presidenti della Fiat, Gianni Agnelli e di Peugeot-Citroën, Jean Paul Marayre, alla presenza del capo dello Stato, Sandro Pertini.
In Val di Sangro nascono Fiat Ducato, Peugeot Boxer e Citroën Jumper. A metà 2020 dalle linee di montaggio uscirà anche il Ducato elettrico e i due furgoni francesi nella versione a zero emissioni.
A ottobre 2021 i vertici Stellantis hanno confermato la leadership dello stabilimento di Atessa nella produzione di veicoli commerciali (anche nella variante BEV) che pesa per circa il 40% il numero di veicoli prodotti in Italia. Stellantis Professional impiega 5.940 persone.